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DEAD MEADOW live @ SIDRO CLUB 25/04/11

20 Apr DEAD MEADOW live @ SIDRO CLUB 25/04/11

Savignano aspetta i Dead Meadow. Il trio statunitense è in arrivo per una serie di date in Italia che toccherà anche Savignano sul Rubicone il prossimo lunedì 25 aprile, ospite del Sidro Club di Leonardo Cola e dell’associazione Stero:Fonica. Probabilmente una band sconosciuta ai più, i Dead Meadow possono però essere annoverati fra quei musicisti che sono riusciti a fare scuola e tendenza anche fuori dalla propria scena di riferimento, un power rock trio capace di tracciare canoni e regole per seguite da decine di altre band, perchè sempre un passo più in là dell’orizzonte tracciato dal genere. Non è un caso che i tre siano tra le pochissime band della scena stoner/psichedelica contemporanea ad essere finite, anche solo per una settimana, sulla classifica di Bilboard, raggiungendo il 26° posto nel febbraio del 2008, ai tempi in cui usciva Old Growth. Nemmeno un caso che il fù John Peel – vera e propria icona della BBC e dell’immaginario rock di tutti i tempi – contattò nel 2002 il terzetto di Washington per la registrazione di una Peel’s Session che sarebbe andata ad aggiungersi a quelle già realizzate con band ed artisti del calibro di T-Rex, Robert Wyatt e Joy Division.

Intendiamoci, di questi tempi e per una band che suona in questo modo, il dato è da considerarsi pressoché miracoloso. Quasi quanto il fiorire negli ultimi anni di una scena rock neo-psichedelica che fluttua fra Londra e New York e che trova in etichette come ATP e Tee Pee Records la propria ragion di esistere e lasciarsi desiderare. La band di Jason Simon (chitarra e voce), Steve Kille (basso) e Stephen McCarty (batteria, subentrato nel 2002 a Mark Laughlin, che proprio in quell’anno decide di appendere le bacchette al chiodo e dedicarsi integralmente alla carriera da avvocato) in questo senso ha saputo costruirsi, anno dopo anno, disco dopo disco, una statuaria reputazione alle orecchie degli appassionati del genere, che spazia dalla pesantezza sabbathiana alle atmosfere siderali dei Pink Floyd più Barrettiani, acquisendo però appeal anche nei confronti di un pubblico più giovane, meno avvezzo a sonorità classiche e più sensibile a quell’ingenuità indie che molte band oggi cercano disperatamente di avere, per apparire più cool agli occhi ed agli orecchi di chi ascolta.

Potrebbe quindi sembrare strano sapere che una band del calibro dei Dead Meadow, attiva dal 1998, con 5 album all’attivo e con una quantità smisurata di live tenuti fra Stati Uniti, Europa e Giappone, atterri in località Savignano su Rubicone e precisamente al Sidro Club, il prossimo lunedì 25 aprile. Strano se non dovessimo tener conto degli sforzi e dell’enorme energia che il nostro territorio, da anni dedica alla musica rock, investendo su spettacoli che con il passare degli anni e l’inaridirsi dei tempi diventano sempre meno “trasgressivi” e sempre più “culturali”.

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