06 Set Pubblicità on line: il lessico del web advertising e web marketing
Uno po’ di informazione sul web marketing e sull’advertising online non fa male. Tutti i giorni, nella nostra vita digitale, entriamo in contatto con l’advertising online ma se per la maggior parte degli utenti è sufficiente saper distinguere quali messaggi, presenti tra i risultati di ricerca, sono a pagamento e quali no, per altri è necessario entrare nelle logiche e le strategie alla base delle attività pubblicitarie online.
CPC? CPC? LEAD? REDEMPTION? Qualìè il sognificato di queste parole e come vengono utilizzati i concetti che soggiacciono loro all’interno del web marketing? Di seguito qualche utile spunto per fare un po’ più di chiarezza all’interno di un settore che corre sempre più veloce.
CPM=Costo per mille impressioni
CPM è uno dei parametri dell’adevertising online più usati e sta ad indicare il Costo Per Mille Impressioni ( Cost per Mille Impressions) in un sito, dove le impressioni rappresentano il numero delle volte che un banner/link viene visualizzato sullo schermo dell’utente navigante. Il CPM indica l’importo pagato dagli inserzionisti per ogni mille volte che un utente visualizza un annuncio e viene registrata un’impressione. Per impressione quindi si intende la singola visualizzazione di una pagina web ed il relativo banner pubblicitario ospitato in essa, esclusi oviamente eventuali refresh.
Vediamo di capire meglio il concetto di CPM mediante un esempio. Supponiamo che un sito fornisca uno spazio pubblicitario con CPM pari a 3€ e garantisca una visualizzazione di 120000 visitatori al mese. Per garantire la pubblicità per l’intero mese l’inserzionista deve investire
INVESTIMENTO = CPM x (TOTALE IMPRESSIONI / 1000) = 3 x(120000/1000) = 360€
Se invece voglio vendere uno spazio pubblicitario e voglio ricavare il costo per mille impressioni è sufficiente utilizzare la seguente formula inversa:
CPM = INVESTIMENTO MENSILE / (TOTALE IMPRESSIONI / 1000)
Cost per Clic=CPC
Il Costo per Clic (Cost per Clic) è un altro parametro di misura molto popolare nel web soprattutto perchè usato nelle piattaforme di advertising di Google (AdWords e AdSense). In queste piattaforme gli inserzionisti pagano un certo valore per ogni clic effettuato dai visitatori sul banner pubblicitario. Nelle piattaforme AdWord, AdSense il valore del CPC è variabile tra un minimo di 0,01€ e un massimo di 50€ in base alla keyword associata al messaggio pubblicitario e dalla provenienza del clic.
Quindi l’investimento da eseguire per una campagna pubblicitaria basata sul CPC è dato da:
INVESTIMENTO = CPC x NUMERO TOTALE DI CLIC
Per determinare il costo per clic è sufficiente utilizzare la seguente formula inversa:
CPC = INVESTIMENTO MENSILE / NUMERO TOTALE DI CLIC
La stessa formula viene utilizzata per altri modelli di advertising come il Costo per azione (CPA), il costo per lead (CPL) e il costo per vendita (CPS) e molti altri.
Lead, Redemption e Conversion Rate
Il Conversion Rate è la percentuale di visitatori che, dopo aver cliccato sul messaggio pubblicitario, compiono l’operazione desiderata, per esempio l’acquisto di un prodotto. In pratica indica la percentuale di successo del messaggio pubblicitario.
Il calcolo del conversion rate non è affatto difficile è sufficiente dividere il numero di persone che compiono l’azione desiderata per il numero di persone che che cliccano sul messaggio pubblicitario
CONVERSION RATE = (NUMERO DI PERSONE CHE COMPIONO L’AZIONE / NUMERO TOTALE DI CLIC ADVERTIS ) x 100
Per esempio, ipotiziamo che lo scopo del messaggio pubblicitario su adwords sia la vendita di un cd musicale. Ipotiziamo che 35 persone che accedono al sito tramite adwords acquistino il cd e che adwords garantisca mille clic sul messaggio publicitario allora il conversion rate è 3,5%.
Del concetto di conversion rate è di particolare interesse la formula inversa che permette di calcolare il valore medio per visitatore,utile agli inserzionisti per definire il valore da attribuire ad ogni clic sul messaggio pubblicitario.
VALORE MEDIO PER VISITATORE = (CONVERSION RATE /100) x PREZZO PRODOTTO
Vediamo un esempio: Consideraiamo che il conversion rate sia del 4% e il prezzo del CD sia di 17€ allora il Valore medio per visitatore è di 0,68€. Quindi se si deciderà di pagare un prezzo per clic pari a 0,68€ si andrà in parità con le vendite dei prodotti mentre se si fisserà un prezzo minore si avrà un margine di guadagno.
LEAD e REDEMPTION sono due termini sinonimi che descrivono con altre sfumature il concetto di tasso di conversione.
Il web advertising infine è una delle componenti fondamentali del SEM (Searche eEgine Marketing), spesso associato ed utilizzato in affiancamento alle tecniche SEO. : una delle principali differenze tra le due tecniche risiede per molti nel costo per ciascuna azione. Nel caso della SEM avremo spesso a che fare con inserzioni a pagamento; nel caso del SEO no.
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